Tutte le info del progesto le trovi nella sezione SOS Sostegno
Ecco un bilancio di solidarietà nel sociale che è difficile rendere significativo con i soli aspetti quantitativi. Ma anche i numeri talvolta possono bastare per dare già un’idea della concretezza dei risultati ottenuti.
Il 31 dicembre u.s. ha chiuso un 2021 vissuto come periodo denso di grandi difficoltà ma nel quale, nonostante tutto, la Misericordia di Arezzo non si è mai tirata indietro, specialmente con le sue molteplici attività che esulano dal campo dell’emergenza, delle ambulanze ecc ma che, grazie al senso di profonda solidarietà espressa, sono anzi ancora più connotate come azioni “misericordiose” per l’appunto.
Fra queste, tracciamo un bilancio del progetto “SOStegno”: un solo esempio per comprenderli tutti.
Un anno di “SOStegno”, non un decreto per attività imprenditoriali in difficoltà, non un provvedimento della Comunità Europea, né una misura compresa in qualsivoglia piano nazionale, insomma nulla di tutto questo, bensì qualcosa che scaturisce dalla cosiddetta “gente comune”.
Il progetto SOStegno è nato pensando alle persone in difficoltà, colpite da vecchie e nuove povertà, al disagio sociale di un numero sempre maggiore di nuclei familiari, giovani, anziani, bambini che fanno parte della nostra comunità a cui la Misericordia di Arezzo appartiene.
Nel 2021 il progetto SOStegno della Misericordia è diventato qualcosa di più, grazie all’impegno dei volontari e soprattutto di tanti cittadini della nostra città e della Comunità parrocchiale della Badia, che con la loro sensibilità e generosità hanno permesso a quella che era un’idea di aiuto di diventare realtà, una consolidata azione in risposta al bisogno di tanti.
Molte sono state donazioni ricevute per il progetto ad espressione della generosità di un gran numero di concittadini. La rendicontazione di quanto reso possibile, di quanto fatto, espressa in termini quantitativi, non rende la testimonianza del valore del gesto del dono, di ciò che genera nel cuore delle persone che trovano ascolto, sollievo al senso di abbandono, di impotenza, e una risposta ai propri bisogni. Ma se non altro offre un punto di vista significativo di concretezza.
Sono stati raccolti: 2934 confezioni di generi alimentari; 589 prodotti per l’igiene della persona; 172 prodotti per l’igiene della casa, il che ha reso possibile la realizzazione di 152 pacchi alimentari per persone in condizioni di necessità.
Ecco: ciò che non si può esprimere in cifre numeriche è invece il senso del nostro “Grazie! E che Iddio ve ne renda merito!”.
Ultima revisione 5/2/2022
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)