Una preghiera ogni mese per riflettere insieme sui valori che sottendono le opere e sullo spirito di carità cristiana che le anima.
Opere di Misericordia spirituali - Insegnare agli Ignoranti
1. Lettura biblica
Dal Vangelo secondo Marco (Mc 1, 21-27)
Giunsero a Cafàrnao e subito Gesù, entrato di sabato nella sinagoga, insegnava. Ed erano stupiti del suo insegnamento: egli infatti insegnava loro come uno che ha autorità, e non come gli scribi. Ed ecco, nella loro sinagoga vi era un uomo posseduto da uno spirito impuro e cominciò a gridare, dicendo: 'Che vuoi da noi, Gesù Nazareno? Sei venuto a rovinarci? Io so chi tu sei: il santo di Dio!'. E Gesù gli ordinò severamente: 'Taci! Esci da lui!'. E lo spirito impuro, straziandolo e gridando forte, uscì da lui. Tutti furono presi da timore, tanto che si chiedevano a vicenda: 'Che è mai questo? Un insegnamento nuovo, dato con autorità. Comanda persino agli spiriti impuri e gli obbediscono!'.
2. Commento
Il nostro tempo è caratterizzato da grandi conquiste scientifiche e tecniche, e da un'apparente divulgazione del sapere diffusa: eppure in ampie aree del globo vi è una bassa o nulla scolarizzazione e istruzione, e anche laddove si eccelle in questi aspetti, si osserva una povertà umana e spirituale a volte disarmante. Si allargano le frontiere della conoscenza, ma si è smarriti sul significato dell'esistenza e sul valore della vita umana, e le nostre città appaiono spesso non a misura d'uomo.
'Così, mentre l'uomo tanto largamente estende la sua potenza, non sempre riesce però a porla a suo servizio. Si sforza di penetrare nel più intimo del suo essere, ma spesso appare più incerto di se stesso. Scopre man mano più chiaramente le leggi della vita sociale, ma resta poi esitante sulla direzione da imprimervi. Mai il genere umano ebbe a disposizione tante ricchezze, possibilità e potenza economica; e tuttavia una grande parte degli abitanti del globo è ancora tormentata dalla fame e dalla miseria, e intere moltitudini non sanno né leggere né scrivere. Mai come oggi gli uomini hanno avuto un senso così acuto della libertà, e intanto sorgono nuove forme di schiavitù sociale e psichica.
E mentre il mondo avverte così lucidamente la sua unità e la mutua interdipendenza dei singoli in una necessaria solidarietà, violentemente viene spinto in direzioni opposte da forze che si combattono; infatti, permangono ancora gravi contrasti politici, sociali, economici, razziali e ideologici, né è venuto meno il pericolo di una guerra capace di annientare ogni cosa. Aumenta lo scambio delle idee; ma le stesse parole con cui si esprimono i più importanti concetti, assumono nelle differenti ideologie significati assai diversi. Infine, con ogni sforzo si vuol costruire un'organizzazione temporale più perfetta, senza che cammini di pari passo il progresso spirituale'.(Costituzione Conciliare Gaudium et Spes, 4)
La Chiesa ha in custodia l'insegnamento autorevole e luminoso del Vangelo per orientare l'umanità verso uno sviluppo fedele alla propria vocazione, e custodisce questo tesoro non come una verità rigida ed esclusiva, ma come un cammino in Cristo che la pone in mezzo agli uomini di buona volontà in ricerca della verità e della concordia, e di percorsi di promozione della persona e del suo inestimabile valore. Ogni credente, sospinto dallo Spirito, è chiamato ad abitare gli ambienti della vita quotidiana come sale e luce, per far incontrare l'insegnamento di Cristo con la mentalità di questo tempo, in un incontro che sappia affrontare e combattere con coraggio le povertà e le ignoranze del nostro mondo.
3. Intenzioni
Perché ogni cristiano si impegni a far emergere l'inestimabile valore e dignità della persona in ogni ambito del sapere e della vita pratica, denunciando e combattendo ogni tentativo di ridurre gli uomini a strumenti a servizio del potere o a ingranaggi dell'economia, preghiamo.
Ascoltaci o Signore.
Perché grazie al contributo dei credenti e di tutti gli uomini di buona volontà, possa affiancarsi al progresso delle scienze e delle tecnologie uno sviluppo della riflessione sulla dignità dell'uomo e sul senso della sua esistenza, preghiamo.
Ascoltaci o Signore.
Perché i membri della confraternita si impegnino a istruire i tanti poveri che non conoscono o non sanno rivendicare i propri diritti, affiancandoli nel chiedere alle istituzioni l'attenzione e il sostegno di cui hanno bisogno, preghiamo.
Ascoltaci o Signore.
Ultima revisione 26/1/2014
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)