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Il saluto di Don Vezio, il nostro Correttore, per il S.Natale
Fratelli e Sorelle,
ho ancora una volta la felice occasione di rivolgermi a Voi mentre ci stiamo rapidamente avvicinando alla grande festa del S. Natale, festa della fede in Gesù, figlio di Dio, fatto uomo per salvarci.
ll Santo Padre Benedetto XVI ha stabilito che ogni anno, ma specialmente quest’anno (ottobre 2012- ottobre 2013) sia considerato l’ANNO DELLA FEDE e quindi abbiamo una ragione in più per considerare l’importanza della nostra fede e per prendere tutte le occasioni per rendere la FEDE stessa più profonda e più solida. Anche il nostro Arcivescovo nella sua recente lettera pastorale ha richiamato l’attenzione sul fatto che “la FEDE é un dono offerto a tutti, specie a noi battezzati e cresciuti in ambienti cristiani”, come per noi la Misericordia, “ma poi diventa sempre più una scelta, in quanto si combina con la nostra libertà in un cammino di crescita personale con momenti segnati da prove e difficoltà e talora,
grazie a Dio, anche da gioie e consolazioni”.
Di una sincera ed operosa fede, unico vero alimento delle nostre speranze, abbiamo tanto bisogno specie oggi che vediamo crollare tante umane illusioni. Le esperienze politiche, economiche, scientifiche non ci danno risposte soddisfacenti, specialmente di fronte ai disastri naturali, al dolore, alla malattia, alle violenze anche su bambini, alle famiglie in crisi, a coloro che non riescono a trovare o a conservare un sicuro e dignitoso posto di lavoro ed infine al passaggio da questa all’altra vita.
La crisi che viviamo ci aiuti a capire meglio quali sono le cose più importanti nella vita. Attingiamo anche alla nostra fede alimentata dalla preghiera, dai sacramenti e da una sincera pratica religiosa e guardiamo davvero a Gesù, nostro unico e sicuro punto di riferimento.
E’ Natale! Gesù é venuto sulla terra per annunciarci “la vita eterna”, verso la quale siamo tutti in cammino, e per indicarci, fin da ora, quella verità che ci fa davvero liberi e ci insegna il sano gusto della vita; di una vita che, sul suo esempio e con il suo aiuto, possiamo valorizzare al massimo per il bene nostro e per il servizio dei fratelli nelle molteplici forme di volontariato delle quali la Misericordia (e non solo essa) é una delle più significative ed efficienti da secoli.
Prendo occasione per fare a voi tutti ed alle vostre famiglie, i miei piu cordiali auguri di “Buon Natale e “Buon 2013”.
Don Vezio Soldani
Ultima revisione 24/12/2012
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
