BENVENUTO, QUESTO E' IL VECCHIO SITO TI INVITIAMO A VISITARE
IL NUOVO SITO DELLA MISERICORDIA (clicca qui). Buona navigazione!
Sono appena arrivati dalla Spagna quattro nuovi giovani che prendono servizio in ambulanza presso la Misericordia di Arezzo. Affiancano per un mese i soccorritori della Confraternita negli interventi d’emergenza-urgenza e in tutti i servizi di aiuto al prossimo.
In futuro diventeranno soccorritori professionisti: a questo ruolo si stanno preparando nel loro Paese i quattro giovani – due ragazze e due ragazzi – che, provenienti dall’istituto di studi specifici “IES DIEGO TORRENTE PÉREZ” di San Clemente (Cuenca) in Spagna, sono arrivati da noi per svolgere un periodo di tirocinio pratico di circa un mese presso la Misericordia di Arezzo.
Si tratta di: Mohammed En Neyah, Jesús Moreno Pérez, María Vicenta Muñoz Ruiz e Claudia Romero Benítez.
Riprende così a pieno regime quella che era diventata una prassi consolidata nell’ambito degli accordi del progetto ERASMUS+, finché non sopraggiunse il periodo COVID che comportò la sostanziale interruzione di una simile opportunità di interscambio tecnico-culturale che aveva visto numerose presenze del genere ogni anno presso la Misericordia di Arezzo.
Già lo scorso anno la Misericordia di Arezzo aveva registrato la riattivazione dell’importante accordo, con la partecipazione però di solo due tirocinanti spagnoli; mentre già questo attuale raddoppio di numero appare ben più confortante, un altro elemento significativo del pieno ritorno alla normalità.
I quattro giovani sono stati accolti presso la Confraternita con una visita guidata a tutti i suoi ambienti, alle strutture e ai mezzi principali, nel corso della quale hanno potuto anche incontrare alcuni dei responsabili.
Non è mancata inoltre un’occasione di puro intrattenimento conviviale presso un noto locale di Arezzo.
Diamo così ai quattro giovani il benvenuto più fraterno da parte di tutti gli appartenenti alla Misericordia di Arezzo.
Ultima revisione 3/5/2023
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
