Aderendo all’invito della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, anche la Misericordia di Arezzo domani sera 24 febbraio alle ore 18:00 in punto accenderà i lampeggianti di tutti i mezzi di soccorso. Un momento di preghiera contro tutte le guerre del mondo, a un anno dall’inizio della guerra in Ucraina.
«Una mobilitazione per la pace, contro ogni guerra, nel giorno in cui ricorre l’anniversario dell’inizio del conflitto in Ucraina. I volontari delle Misericordie si sono subito mobilitati, portando aiuti umanitari e soccorsi nelle zone di guerra. Nelle oltre 800 confraternite italiane, gli stessi volontari si uniranno in un momento di preghiera alle ore 18:00 del 24 febbraio e in segno di vicinanza accenderanno i lampeggianti dei mezzi di soccorso per ricordare le vittime di tutti i conflitti.
“Nella guerra, in ogni guerra, a perdere è l’umanità intera – dice il presidente della Confederazione nazionale delle Misericordie, Domenico Giani – che viene sconfitta, mentre a prevalere è la logica della sopraffazione del più forte a scapito soprattutto dei più fragili e degli indifesi. Nelle nostre azioni di solidarietà in Ucraina come Misericordie italiane lo constatiamo: la guerra deve cessare. Per questo auspichiamo che a prevalere sia il dialogo, che ogni istituzione nazionale e internazionale si spenda con urgenza e efficacia trovando vie per la pace.”.
Foto e video di questo momento, che verrà vissuto in ogni confraternita, saranno condivisi sui canali social con l’hashtag #MisericordiePerLaPace»
Ultima revisione 23/2/2023
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)