È in svolgimento presso la Misericordia di Arezzo un nuovo “Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento” per sette studenti di Liceo Scientifico. Il corso si compirà in 5 giornate da 5 ore ciascuna. Un’esperienza per comprendere il corretto approccio al mondo del Volontariato.
Sette studenti di liceo scientifico di Arezzo, in base agli accordi in essere presso il Provveditorato e con la Misericordia di Arezzo in materia di PCTO Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento – ex “Alternanza scuola-lavoro”, per intenderci – stanno frequentando il corso volontari soccorritori base per il BLSD di 25 ore totali (16 di pratica e 9 di teoria), distribuite in cinque incontri da cinque ore ciascuno, praticamente ogni giorno per l’intera durata di ciascun pomeriggio.
Il corso si svolge presso la sede della nostra Confraternita e costituisce la miglior occasione per un diretto e corretto approccio del giovane e giovanissimo (alcuni degli studenti non sono ancora maggiorenni) al mondo del volontariato socio-sanitario-assistenziale.
Si tratta anche di una preziosa circostanza motivazionale oltre che conoscitiva e in questo modo diventa più semplice e spontaneo familiarizzare da subito con quelle che sono le parole chiave di questo tipo di volontariato, quelle che trasmettono in sé i valori di un’opzione che può far scoprire un universo d’interessi nuovo, al punto da renderla una scelta di vita: gratuità, persone, condivisione, diritti, emarginazione (lotta alla –), cambiamento, cura, disuguaglianza (lotta alla –), impegno… Nel primo incontro, a queste canoniche “key-words” gli stessi ragazzi hanno aggiunto spontaneamente anche: beneficienza, aiuto, servizio e … misericordia!
E qui accorrono come rinforzo di conferma le parole del Santo Padre: «Tutto il vostro servizio prende senso e forma da questa parola: “Misericordia”, che, dal latino, sta per “miseris cor dare”, ossia “dare il cuore ai miseri”, coloro che hanno più bisogno, quelli che soffrono. Misericordia è la legge fondamentale che abita nel cuore di ogni persona quando guarda con occhi sinceri il fratello che incontra nel cammino della vita.»
Ultima revisione 29/8/2022
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)