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È da poco terminato il 1° corso di formazione della Misericordia di Arezzo per migliorare l’assistenza sia nel ruolo di “badante” che di “caregiver”. Inizia quindi a costituirsi un gruppo di persone qualificate allo scopo e interpellabili dalle famiglie per questa delicata mansione.
In questo primo corso, organizzato e diretto dal Dott. Marco Feri e dalla Sig.ra Annunziata Zuccone, sono stati formati 4 badanti e 3 caregivers.
Il Corso, della durata di 20 ore, riprenderà in Settembre, a numero chiuso, con un massimo di 10-15 nuovi partecipanti che ogni mese verranno formati.
S’è così compiuto il 1° step di questo nuovo indirizzo formativo, avviato dalla Misericordia di Arezzo per rispondere alla richiesta di maggior professionalizzazione proveniente sempre di più dall’utenza.
L’invecchiamento medio della popolazione sempre più pronunciato e svariate altre problematiche sociali, anche contingenti, hanno reso sempre più necessario il ricorso di molte famiglie al ruolo del – o della – badante. In più, si manifesta spesso la necessità di maggiori competenze socio-sanitario-assistenziali anche nei cosiddetti “care-givers”, letteralmente “prestatori di cura”, ovvero quei parenti della persona da assistere che si assumono in famiglia, occasionalmente o continuativamente, il compito di prendersi cura del congiunto assistito.
Ma la ricerca di persone sufficientemente capaci di operare in tale ambito – in pratica, l’assistenza alla persona – si fa spesso affannosa e incerta, sia perché la necessità per le famiglie matura e si concretizza il più delle volte all’improvviso, sia perché mancavano riferimenti più precisi nel “mercato” del settore.
La Misericordia di Arezzo ha così inteso cominciare a colmare questa discrepanza di professionalità tra domanda e offerta, istituendo il corso di cui sopra, svolgendolo e riunendo in unico gruppo le operatrici e gli operatori di conseguenza qualificati, in modo che le famiglie trovino presso la Confraternita dei riferimenti affidabili per le necessità dei propri cari da assistere.
Come si vede dalle foto, il corso ha previsto una formazione teorico-pratica intensiva e completa, condotta da diversi professionisti nelle varie discipline, concernente anche molte prove dal vero di varie tecniche di assistenza, comprese le manovre posturali per mobilizzare i pazienti, differenziate in base ai diversi tipi d’impedimento funzionale.
Il gruppo di qualificati badanti e care-givers si è dichiarato – in apposito questionario finale sul gradimento – estremamente soddisfatto delle informazioni e delle capacità ricevute e assolutamente convinto che fossero esattamente quelle di cui si avvertiva di più la necessità.
(Nelle foto vari momenti dell’ultimo incontro, con apparecchiature per la mobilizzazione e il sollevamento dell’assistito nel letto, su sedia a rotelle ecc; e la consegna dei primi sette attestati di qualificazione, alla presenza del dr. Feri e della sig.ra Zuccone).
Ultima revisione 6/6/2022
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
