La Misericordia di Arezzo su indicazioni della Confraternita nazionale delle Misericordie sospende temporaneamente la raccolta di aiuti per i profughi della guerra in Ucraina. Il nostro più sentito GRAZIE a tutti i concittadini aretini che hanno portato donazioni al nostro recapito.
La fornitura di aiuti destinati ai profughi dall’Ucraina in guerra è stata sospesa presso la Misericordia di Arezzo, come da indicazioni ricevute dalla Confraternita delle Misericordie d’Italia.
Il nostro è infatti un sistema organizzato e coordinato a livello regionale e nazionale, il che comporta che sia la Confederazione nazionale ad aggiornare di continuo le indicazioni provenienti dai competenti ministeri, dal Dipartimento per la Protezione Civile ecc, com’è giusto che sia.
Il fine infatti è sempre quello di garantire che ogni aiuto arrivi dove deve arrivare quando più ce n’è bisogno e questo si può assicurare soltanto all’interno di un sistema capillarmente presente e organizzato sul territorio: eventuali eccedenze rispetto al necessario, per qualsiasi motivo si determinino, rischierebbero altrimenti di diventare solo inutili, troppo gravose da gestire o addirittura controproducenti dal punto di vista logistico.
Questa pausa in compenso ci permette intanto di ringraziare a mani giunte quanti tra i nostri concittadini aretini – e sono stati davvero moltissimi, in numero incalcolabile! – hanno contribuito finora a recapitarci i generi di prima necessità più richiesti.
La raccolta potrà riprendere non appena riceveremo nuovo via libera logistico-operativo e di conseguenza aggiorneremo subito tutto il nostro pubblico.
Restate connessi!
Ultima revisione 28/3/2022
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)