Frequentare questo corso nella Misericordia di Arezzo vuol dire imboccare la via maestra alla Protezione Civile e può farti scoprire un intero universo di opportunità. Le iscrizioni procedono quindi bisogna affrettarsi.
Entrare nella Misericordia di Arezzo attraverso un corso base di protezione civile come quello ormai quasi alle porte – ricordiamo l’inizio per lunedì 10 gennaio, con termine iscrizioni sabato 8 gennaio – può far vivere a chiunque l’incontro con un universo di ulteriori possibilità di crescita personale nel mondo del volontariato.
Ricordiamo infatti che per accedervi non occorre essere in possesso di alcun’altra qualifica socio-sanitaria: per intenderci, non è necessario avere nemmeno il livello di soccorritore di base.
Piuttosto, questo corso base di Protezione Civile costituisce quella prima conoscenza della struttura e della rete del sistema Protezione Civile nazionale ed è perciò indispensabile per accedere in seguito a qualsiasi ulteriore step, sia formativo sia esperienziale, vale a dire corsi di livello superiore, corsi di specializzazione, esercitazioni, simulazioni e interventi reali.
Insomma si tratta di un’opportunità senza precedenti d’incontrare nuove professionalità, di toccare con mano moderne tecnologie, di conoscere il territorio, di stimare il rischio ambientale, di fare esperienze sul campo che pochi hanno il privilegio di poter vivere in prima persona.
Nello scorso articolo abbiamo mostrato un video – peraltro inedito al vasto pubblico – con immagini prese da esercitazioni di poco prima della fase COVID giusto per dare un’idea d’assaggio di cosa si può arrivare a fare dopo aver frequentato questo corso base di Protezione Civile che dura appena un mese. E a questo link al nostro primo articolo puoi trovare in fondo al testo tutti i documenti scaricabili per iscriversi:
Trovi qui cioè: la domanda d’iscrizione; il questionario anamnestico; il programma completo del corso.
Ricordiamo solo ancora una volta che il corso è rivolto a tutti e – a parte i pochi euro d’associazione annuale alla Misericordia – non costa nulla.
FORZA! Ti aspettiamo.
Ultima revisione 3/1/2022
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)