Misericordia di Arezzo

Vaccini in camper a go-go

Sta andando forte la campagna di vaccinazione che permette di farsi vaccinare in apposite postazioni, installate sul territorio dall’ASL con il camper sanitario messo a disposizione dalla Misericordia di Arezzo. Oggi, giorno dedicato a Saracino e Fiera Antiquaria, siamo stati in piazza Sant’Agostino. Ma ecco le prossime date. Vi aspettiamo!

Ve lo ricordate il “camper sanitario” – ossia “ambulatorio mobile” – della Misericordia di Arezzo, resosi protagonista di innumerevoli interventi domiciliari e postazioni per test sierologocici e tamponi con l’ASL durante l’intero 2020, il primo e più oscuro periodo della pandemia, quando i vaccini non c’erano ancora?

Ebbene… è tornato! E stavolta a tutto vantaggio logistico e organizzativo della campagna vaccinale contro COVID19, per agevolarne e accelerarne lo svolgimento, a seconda delle esigenze di ASL e istituzioni.

È infatti la Misericordia di Arezzo che mette a disposizione dell’ASL Toscana SudEst questo mezzo, per sua concezione piuttosto straordinario, acquisito tramite un’operazione di crowdfunding condotta da Eventi Sociali e posto in dotazione alla Misericordia di Arezzo quando ancora nessuno poteva neppure immaginare che di lì a poco sarebbe scoppiata una pandemia!

Allestito internamente a zone, che si possono adibire a vari compiti in modo flessibile a seconda della specifica esigenza, e fornito con equipaggio di 2 operatori della Misericordia (autista più operatore), è riscaldato e/o refrigerato in maniera differenziata, dotato di vero e proprio ambulatorio sanitario, servizi igienici, salottino-ufficio per ricetrasmissione dati, ogni genere di collegamento/connessione (queste immagini danno solo una vaga idea dell’abitabilità interna, in un mezzo che si sviluppa secondo una lunghezza di ben 7 metri e mezzo…).

Nel caso di oggi e di questi giorni, dato il contributo alla campagna vaccinale “itinerante” che gli viene richiesto con presenza vicino ai principali eventi pubblici, sta mostrando tutta l’utilità e l’idoneità per tale impiego: i vaccini vengono stipati nell’apposito frigo di bordo, per le più idonee condizioni di conservazione durante spostamenti e soste; l’utente sale a bordo dal portellone scorrevole laterale, dopo essersi fatto registrare attraverso il gazebo formato dall’ampio tendalino avvolgibile del camper dispiegato e fissato a supporti; quindi un medico ASL sempre presente raccoglie la sua “anamnesi”, le sue informazioni sanitarie personali ecc. A questo punto l’utente passa nell’ambulatorio sul retro, dove avviene la somministrazione della dose vaccinale a cura del personale infermieristico ASL. Infine viene fatto accomodare seduto per alcuni minuti di osservazione in una sorta di saletta ricavata subito dietro il posteriore del camper tramite idoneo tendaggio di copertura. Dunque privacy, igiene, disinfezione, sorveglianza sanitaria e ogni sicurezza restano garantite in qualsiasi momento. Perfino in caso di condizioni meteorologiche avverse e, naturalmente, anche in luoghi molto distanti – in termini di chilometraggio o tempi di percorrenza – da strutture sanitarie ospedaliere.

Per oggi, ininterrottamente dal mattino fino a sera, durante tutte le celebrazioni relative alla Giostra del Saracino e la concomitanza della Fiera Antiquaria, abbiamo stazionato nella suggestiva e centralissima piazza Sant’Agostino. Nei giorni scorsi, dopo Badia Tedalda, siamo già stati: il 31 agosto alla Festa di Santa Lucia, a Cesa; il 1° settembre a Castiglion Fiorentino al Premio FairPlay; il 3 settembre a Tavernelle.

Le prossime date saranno invece: giovedì 9 settembre a Sestino dalle h 07:00 alle h 15:00; domenica 12 settembre a Monte San Savino, dalle h 09:00 alle h 13:00; lunedì 13 settembre a Camucia dalle h 08:00 alle h 13:00. (È assai probabile che gli appuntamenti con le postazioni allestite tramite camper sanitario s’intensificheranno ulteriormente nel prossimo periodo…).

Ricordiamo infine che la vaccinazione presso queste postazioni si può fare senza alcuna prenotazione, in qualsiasi momento della fascia oraria prevista e resta completamente gratuita.

In tutto ciò si concretizza un contributo importantissimo alla campagna vaccinale: non conta infatti tanto il numero complessivo dei nuovi vaccinati così raggiunti, bensì il fatto che l’iniziativa va a incidere favorevolmente sulla quota dei non ancora vaccinati, intercettando con ogni probabilità un tipo di utenza che – per mille ragioni diverse – ormai non si vaccinerebbe altrimenti, o lo farebbe con ancora maggior ritardo.

Come aveva anticipato Anna Beltrano, responsabile vaccinazione dell'ASL e intervenuta di persona stamani alla postazione in piazza Sant’Agostino: "L'obiettivo è essere presenti laddove le persone si ritrovano. Una vaccinazione ad accesso libero per incentivare le somministrazioni e diffondere una cultura della prevenzione".