Si terrà sabato 22 maggio, giorno di Santa Rita, vigilia di Pentecoste, presso la chiesa della Badia di Arezzo, alle ore 12:30, la Celebrazione Eucaristica durante la quale ci sarà l’insediamento del nuovo Magistrato della Misericordia di Arezzo. Eccone la composizione al completo.
È stata fissata nel giorno in cui la Chiesa si prepara a celebrare la prima solennità dopo la Pasqua, la Pentecoste. Infatti nel giorno della vigilia, sabato 22 maggio p.v., alle ore 12:30 presso la chiesa della parrocchia della Badia in Arezzo, avverrà la cerimonia d’insediamento del Governatore e del nuovo Magistrato della Misericordia di Arezzo.
L’evento avrà luogo durante la Santa Messa, circostanza fortemente voluta da Sua Eccellenza il Vescovo Diocesano Riccardo Fontana – e da lui stesso presieduta – durante la quale le nuove cariche faranno pubblica professione di fede. All’evento sarà presente anche il Correttore Nazionale delle Misericordie d’Italia Sua Eccellenza il Vescovo Franco Agostinelli.
Cogliamo altresì l’occasione per anticipare qui di seguito l’intera composizione dei nominativi del Magistrato della Misericordia di Arezzo, che da stamani giovedì 13 maggio 2021 può essere espressa in tutta la sua ufficialità, ai sensi dell’art. 45.7 dello Statuto dell’Arciconfraternita:
CARICA DI GOVERNATORE
Prof. Rossi Pierluigi
CARICA DI RETTORE
Bonelli Ugo
Cosi Lorenzo
Duchi Sara
Feri Marco
Giannetti Leonardo
Lapini Daniele
Lorenzoni Lorenzo
Martinelli Paolo
Pancini Silvia
Pasquini Paolo
Sili Giuliano
Talozzi Daniele
Veracini Alberto
CARICA DI PROBOVIRO
Bilotta Antonio
Guidelli Gianfranco
Lucchesi Adinolfo
Pei Dino
Vecchione Loredana
I soci, i dipendenti e i volontari tutti sono invitati a partecipare numerosi.
Il documento originale con la comunicazione di quanto sopra, a firma del Correttore e Presidente della Commissione Elettorale Padre Francesco Bartolucci, è affissa da stamani in bacheca nella sede della Misericordia di Arezzo.
Ultima revisione 13/5/2021
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)