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Durante l’intera giornata di domenica 11 ottobre p.v. si terranno collegamenti da remoto su questa pagina Facebook per lo svolgimento dell’edizione 2020 di “InNonRischio”. Dunque quest’anno in versione “virtual”.
In pratica, data l’impossibilità o comunque l’inopportunità causa COVID di richiamare il potenziale pubblico di questo evento annuale di Protezione Civile a un appuntamento fisico – o come si suol dire oggi “in presenza” – si è pensato, su indicazioni della Confederazione nazionale e di Federazione regionale delle Misericordie, di organizzare questa edizione in maniera virtuale ma altrettanto concreta nei contenuti e forse perfino più ricca.
Dunque, per l’intera giornata di domenica 11 ottobre, in più riprese, verranno pubblicati su questa nostra pagina Facebook svariati momenti informativi sulle buone pratiche e i corretti comportamenti di Protezione civile – nonché s’intende le relative spiegazioni e motivazioni – da adottare e da tenere nell’eventualità di accadimenti calamitosi di carattere alluvionale.
Questa connotazione focalizzata sul rischio alluvionale – e dunque sui connessi aspetti idrici, idraulici e idrogeologici relativi al nostro territorio – è stata prescelta piuttosto che il rischio di terremoto o di maremoto per l’elevata probabilità in più di verificarsi che riveste nelle nostre zone. Come purtroppo ben sappiamo, anche da esperienze molto recenti e sempre più frequenti in questi ultimi anni.
Il palinsesto dell’intera giornata di programmazione verrà qui pubblicato a breve, insieme a una sorta di conto alla rovescia (= count-down) giornaliero di richiamo progressivo, all’avvicinarsi dell’11 ottobre.
Chiunque potrà collegarsi da casa propria o da qualsiasi altra posizione, e sia dal pc-tablet sia dallo smartphone, a qualunque orario, a ciascuno dei momenti divulgativi in palinsesto, o volendo anche a tutti.
Mai come in questa circostanza è dunque appropriato concludere con il saluto “stay tuned” (=restate connessi)!
Ultima revisione 30/9/2020
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
