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Tramite la pagina Facebook della Parrocchia di Badia in Arezzo è possibile seguire in diretta le maggiori celebrazioni religiose del periodo Pasquale. Ecco come si fa. Intanto, buona Domenica delle Palme.
Molto ci è stato sottratto, in questi giorni difficili, da un nemico invisibile e insidioso.
Ma per fortuna abbiamo la tecnologia e ne stiamo – forse – per riscoprire meglio alcuni usi davvero utili, specie di questi tempi.
Stamani infatti, domenica delle Palme, è stato reso possibile seguire la Santa Messa in diretta Facebook, officiata dal parroco Padre Francesco Bartolucci (nostro correttore spirituale) nella chiesa della Badia, o delle SS. Flora e Lucilla.
Nell’occasione ricordiamo che resta vietato – giustamente – lo svolgimento di cerimonie religiose con pubblico; le chiese sono aperte, limitatamente agli orari previsti, solo al culto privato.
Ma, grazie a Facebook, un buono smartphone, un operatore volontario e una discreta microfonia è possibile portare nelle case di tutti i fedeli anche la Santa Messa.
Per vedere la prossima funzione in diretta – e anche quella di stamani rimasta registrata – basta collegarsi a questo link: https://www.facebook.com/pages/category/Catholic-Church/Parrocchia-di-Badia-in-Arezzo-109411444021469/ , mettere un “mi piace” o registrarsi alla pagina (che è quella della Parrocchia di Badia in Arezzo).
Prossimo appuntamento: giovedì 9 aprile (giovedì Santo), ore 18:00, per la Santa Messa in Coena Domini, ripresa dalla Basilica di San Francesco. Dove non ci sarà né la lavanda dei piedi né l’altare della reposizione, detto “Sepolcro”.
Quanto prima comunicheremo gli appuntamenti successivi del periodo Pasquale, ma in ogni caso, registrandosi alla pagina come indicato sopra, si verrà avvisati sul proprio telefonino mediante notifica automatica all’inizio di ogni nuova diretta.
Dobbiamo sottolineare che purtroppo questi appuntamenti non possono e non vogliono in alcun modo costituire incentivo per intervenire di persona: la funzione si svolge in ogni caso a porte chiuse e, al di fuori del personale strettamente indispensabile e perciò autorizzato, chiunque si presenti fisicamente sul posto si vedrebbe inevitabilmente proibire l’accesso.
In compenso, è possibile condividere la visione della Santa Messa dal proprio smartphone e soprattutto inviare commenti o stati d’animo anche durante la diretta: li vedrete scorrere in tempo reale in sovraimpressione alle immagini.
Ultima revisione 5/4/2020
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
