S'è svolta ieri presso la nostra Cattedrale, coadiuvata da un meteo primaverile. Ecco nelle immagini il raduno dei protagonisti, con i rispettivi mezzi speciali di Enti e Associazioni. A ricordarci che sono sempre pronti. Presto il corso base.
È stato un giorno per ricordarli tutti. Tutti quelli in cui, con la luce del sole o in piena notte, in qualsiasi momento e con qualunque situazione metereologica ce ne sia stato bisogno, questi mezzi con il proprio personale di operatori specializzati si sono rivelati gli elementi costitutivi di un sistema complesso ma efficiente, che è stato in grado di correre in aiuto della popolazione civile, anche in zone impervie o altrimenti non ben raggiungibili con i normali mezzi di soccorso.
È accaduto nei post-terremoti, nel corso di eventi alluvionali, con la neve e il ghiaccio che rendevano impraticabili le strade ecc.
È accaduto in eventi reali e ancor più spesso in quelli simulati, per esercitazioni e addestramenti, indispensabili al fine di mantenersi sempre sufficientemente allenati a questo genere di interventi.
È accaduto – e continuerà ad accadere – durante i corsi formativi e di specializzazioni nelle mansioni proprie degli ambiti di Protezione civile, che non sono mai solo teorici bensì prevedono stage applicativi pratici.
Perfino mentre pubblichiamo questo post c’è chi in Protezione Civile studia e ascolta tutto ciò che accade intorno a noi, in costante contatto con le istituzioni e autorità preposte, perché le sfide sono sempre dietro l’angolo e ognuna è sempre nuova: lo dimostra quel che sta accadendo proprio in questi giorni con il Coronavirus!
Così, ieri, sabato 22 febbraio, questo giorno di festa ha ricordato a tutti che pure in questo campo, cioè nella Protezione Civile – come già nel soccorso d’emergenza e di base – è il Volontariato a fare la differenza.
Basterebbe, per quantità e qualità, pensare alle associazioni e sigle presenti ieri in Duomo: Misericordia di Arezzo, Croce Rossa Italiana di Arezzo, Croce Bianca di Arezzo, La Racchetta, CISOM – Soccorritori Ordine di Malta, Antincendio boschivo VAS Monte San Savino, GAIB Antincendio Boschivo, VAB vigilanza antincendi boschivi di Castiglion Fiorentino, Soccorso Alpino Montefalterona, Gruppo Comunale Altotevere Sansepolcro, Protezione Civile Montevarchi ODV, Protezione Civile Pubblica Assistenza Casentino, Associazione Nazionale Carabinieri (e non ce ne vogliano se dimentichiamo di elencare qualcuno…), oltre naturalmente ai corpi istituzionali, come Vigili del Fuoco, Polizia Municipale, Polizia Stradale, Polizia Provinciale e Protezione Civile della Provincia. Quasi tutti con due o più automezzi, quasi tutti veicoli speciali fuoristrada.
La nostra presenza è stata costituita da tre automezzi, tra cui un’ambulanza d’emergenza, il Daily 4x4 e l’Ambulatorio Mobile, con un globale di 12 volontari d’equipaggio assegnati.
Nelle immagini anche i momenti della Santa Messa, officiata nella cappella della Madonna del Conforto in Duomo, da Don Alvaro in persona.
Con l’occasione anticipiamo anche che è ormai molto prossimo un nostro corso base di Protezione Civile: restate connessi, a breve date, durata e programma.
Un enorme GRAZIE a tutti i Volontari intervenuti. Di ogni bandiera e colore.
Ultima revisione 23/2/2020
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)