L'annuale convivio sociale della Misericordia di Arezzo arricchito in questa edizione da inaspettate e graditissime presenze sportive. Colorate di amaranto!
Si è tenuto domenica scorsa al ristorante Le Quattro Pietre, in località Castiglion Fibocchi, il tradizionale pranzo sociale della nostra Misericordia, dedicato a tutti i componenti dell’Associazione.
Tra le moltissime persone presenti, oltre ai tanti ospiti e autorità istituzionali del settore socio-sanitario-assistenziale e ai componenti della gemellata Fratres-donatori sangue, s’è potuta registrare la partecipazione inattesa di due giocatori della squadra di calcio Amaranto, Pierluigi Pinto e Samuele Sereni.
Molti dei nostri soci appassionati di sport e di calcio, soprattutto tra i più giovani, si sono così potuti trovare in compagnia di due tra i beniamini calcistici di casa più amati.
Con l’occasione, il Governatore della Misericordia di Arezzo Antonio Bilotta ha poi ufficializzato in pubblico i termini generali e i contorni di un accordo con la Società Sportiva Arezzo, di cui questa partecipazione al pranzo sociale annuale della nostra Associazione è stata un primo graditissimo passo spontaneo e informale.
Il primo step di un cammino insieme che sarà seguito da tutta una serie di iniziative in regime di reciproca collaborazione d’immagine, giocata sul connubio ideale tra sport e solidarietà, nel segno delle rispettive affinità condivise per l’universo del sociale e con una implicita attenzione dedicata al mondo giovanile.
Gesto simbolico di simpaticissima cortesia è stato il regalo che i due calciatori hanno fatto alla nostra Associazione di due magliette ufficiali da loro stessi controfirmate con i rispettivi autografi, affinché fossero immediatamente battute a una sorta di asta di beneficienza estemporanea, indetta sul posto.
Che naturalmente è andata subito a buon fine!
Ultima revisione 20/3/2019
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)