Il nostro correttore ha raggiunto questa bella età, con lo stesso spirito ed entusiasmo di quando ha risposto si alla sua vocazione.
90 di vita, di cui quasi 40 come correttore della nostra Misericordia di Arezzo.
Ricordiamo innanzitutto chi è il correttore, così come descritto all'art. 45 del nostro statuto:
"Il Correttore, nella persona del Parroco pro tempore della Parrocchia delle Sante Flora e Lucilla di Badia, rappresenta l'Autorità religiosa all'interno della Misericordia per le materie spirituali, religiose o di culto. Cura l'osservanza dello spirito religioso della Confraternita e la preparazione spirituale e morale dei Confratelli anche attraverso corsi di formazione per i quali potrà collaborare con il Correttore della Confederazione. Il Correttore deve essere invitato alle riunioni del Magistrato e dell'Assemblea alle quali, in quanto tale, partecipa con voto consultivo. Sovraintende all'attività religiosa. Propone alla Confederazione, congiuntamente al Magistrato, le distinzioni al m erito della carità e del servizio per i Confratelli."
Ecco che cosa ha fatto in tutti questi anni, oltre alla già grande responsabilità di una parrocchia come quella della Badia.
E' sempre stato presente e disponibile, predicamndo la fede e l'amore: invitandoci sempre a ricordare come Gesù sia sempre presente nei fratelli che hanno bisogno del nostro servizio.
A tutt'oggi, ogni mattina, alle 8.30 celebra la S.Messa nella nostra chiesa, intitolata alla SS. Trinità.
Una persona rara, speciale. Ed è per noi un privilegio averlo come correttore.
Ed il miglior augurio che possiamo fare a Don Vezio è proprio il saluto dei confratelli di Misericordia: CHE IDDIO TE NE RENDA MERITO,
Grazie Don Vezio, grazie di cuore.
Ultima revisione 26/3/2018
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)