Notizie

BENVENUTO, QUESTO E' IL VECCHIO SITO TI INVITIAMO A VISITARE

IL NUOVO SITO DELLA MISERICORDIA (clicca qui)
. Buona navigazione!

Nuovo DAE a Tregozzano

Intitolato alla memoria di un giovane scomparso per malore cardiaco senza aver potuto usufruire di un soccorso così idoneo, il nuovo DAE è stato collocato presso il bar di Tregozzano.

apre.jpg

Sabato 11 marzo è stato installato un altro defibrillatore cardiaco DAE, mappato nel sistema  “Arezzo Cuore-Progetto Vita” in stretto collegamento con la centrale operativa del 118 aretino, accanto all’ingresso del bar di Tregozzano.

L’attrezzatura salva-vita, la sua stessa localizzazione, sono state fortemente volute dalla comunità locale, in primis proprio dal personale del bar (che è un frequentato luogo di riferimento pubblico per la zona), nonché da giovani di Puglia e commercianti di Tregozzano e in particolar modo dalla mamma del giovane del posto Leonardo Barbagli che morì di “morte cardiaca improvvisa” nel grossetano poco tempo fa, in assenza di presidi di soccorso come questo. Oggi pertanto l’installazione è dedicata alla sua memoria.

La nostra Misericordia, mettendo a disposizione come di consueto in questi casi il proprio apparato didattico, s’è occupata della formazione del personale della zona che oggi è in grado di manovrare opportunamente in caso di bisogno il nuovo supporto da rianimazione.

“Il che non è affatto complicato, anzi!...” ha sottolineato il Dr. Massimo Mandò, direttore dell’emergenza urgenza del 118 Area Vasta SudEst Toscana, e l’hanno confermato gli stessi operatori neo-qualificati che hanno con l’occasione ricevuto anche l’apposito attestato di abilitazione proprio dalle mani del nostro Governatore Antonio Bilotta, del nostro Provveditore Silvano Biondini, della responsabile della formazione al soccorso della Misericordia di Arezzo Silvia Pancini e dello stesso Dr. Mandò.

Il quale non ha mancato di ricordare le caratteristiche di sicurezza di queste macchine il cui funzionamento richiede davvero un minimo intervento umano e sono a prova di errore, non potendo in alcun caso fare di peggio a una vittima che si trovi nella condizione di aver bisogno di un simile intervento di soccorso immediato.

Ma sono alcuni dati numerici che impressionano di più e rendono l’idea di quanto con poco si possa incidere sulle probabilità di sopravvivenza di tanti mediante queste attrezzature: da quando è iniziata la loro diffusione nella nostra provincia si è passati da una “salvabilità” di appena 2 casi su 100 ai 40 su 100 di oggi, dopo appena 5 anni! E tutto ciò a fronte di un costo unitario di questi DAE di soli mille euro circa. “Considerato che nella nostra provincia si presentano in media 300 casi all’anno di patologia cardiaca improvvisa tale da necessitare d’immediato intervento DAE – ha concluso il Dr. Mandò – ciò significa che, solo nell’ultimo anno, a oggi, 120 di queste persone sono vive grazie a questi presidi! E che si può ancora fare molto di più per le altre 180 proseguendo nell’opera di diffusione dei punti DAE.”

Dall’incolmabile mancanza di Leonardo, sottolineata dal dolore della sua mamma, nasce dunque oggi almeno una speranza in più per altri che dovessero trovarsi nella medesima condizione fisica in cui si trovò lui. “L’ho voluto questo DAE affinché per nessun altro finisca com’è finita per Leonardo”, è stata l’estrema sintesi della signora Emanuela.

La Misericordia di Arezzo, che ha già provveduto anche in proprio all’acquisizione di alcuni DAE fin dall’inizio del progetto, resta naturalmente a disposizione di enti pubblici e privati per la connessa formazione degli operatori e per la divulgazione continua dell’intero sistema.

Ultima revisione 15/3/2017

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.

Leggi di più Accetto

Testimoni di Cristo

Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)

INDIRIZZO

Misericordia di Arezzo
Via Garibaldi, 143
52100 AREZZO (Ar)
T: +39 0575 24242