Ultimi giorni, fino al 22 agosto, per iscriversi presso la nostra sede al “Meeting delle Misericordie della Toscana” in programma dal 16 al 18 settembre a Portoferraio, Isola d’Elba.
Le trecentoundici Misericordie della Toscana si ritroveranno tutte assieme con propri appartenenti, operatori ed esponenti al grande meeting delle Misericordie della Toscana in calendario nei giorni venerdì 16, sabato 17 e domenica 18 settembre nel comune di Portoferraio, Isola d’Elba, provincia di Livorno.
La tre giorni prevede tutta una serie di incontri a tema, dimostrazioni, esercitazioni e relazioni varie svolte da molte delle Misericordie della Toscana e condivise nell’occasione secondo il miglior spirito di fratellanza che è da sempre tra i valori fondanti del movimento, naturalmente all'insegna delle sette opere corporali e spirituali della Misericordia.
La tradizione della Misericordia sarà sottolineata anche in tavoli di lavoro creati ad hoc per quelle Misericordie della Toscana che hanno celebrato il proprio anniversario.
Data la location costiera, isolana e in definitiva marittima molte delle esercitazioni di protezione civile e di soccorso sanitario vedranno momenti di collaborazione interdisciplinare con la Capitaneria di Porto-Guardia Costiera.
Diverse zone della cittadina “capoluogo” dell’Elba saranno interessate dalle svariate fasi e dai differenti allestimenti del meeting, che prevede anche spazi e tempi ludico-ricreativi, di ristorazione ecc. Si va perciò dai cantieri navali Esaom con il campo base, alla torre della Linguella (di cui segnaliamo il bellissimo e ancora poco conosciuto museo interno), al Duomo, al Teatro Opera fino a comprendere anche due spiagge note della zona, Le Ghiaie e San Giovanni.
Tra le foto qui allegate potete leggere l’intero programma con il dettaglio di eventi, orari e localizzazioni. Informazioni e iscrizioni chiamando il numero 345 6814155. Affrettatevi numerosi!
Ultima revisione 16/8/2016
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)