La nostra partecipazione a una complessa operazione di protezione civile che ha permesso di “duplicare” il pronto soccorso di Bibbiena all’esterno dell’ospedale per 12 ore.
Una recente operazione di protezione civile di carattere tecnico-sanitario ha messo in luce ancora una volta le potenzialità del nostro apparato in questa materia.
L’obiettivo dichiarato non era una simulazione: si trattava di “duplicare” davvero tutti i servizi di pronto soccorso e accettazione fuori dall’ospedale in modo che potessero assicurare nel campo allestito per l’occorrenza all’esterno gli stessi livelli di prestazioni normalmente garantiti dalla struttura.
Il motivo di veridicità è consistito nel fatto che la struttura ospedaliera di Bibbiena aveva bisogno, per ragioni di manutenzione e lavori straordinari, di 12 ore di distacco dei suoi normali servizi di pronto soccorso; un lasso di tempo durante il quale tuttavia il servizio doveva continuare a essere disponibile per la cittadinanza. A questo ha così provveduto in pieno la struttura di protezione civile suddetta, messa in opera da mezzi e personale della nostra Misericordia sotto supervisione e coordinamento del 118, in modo che sostituisse per il tempo assegnato tutte le funzioni d’urgenza del pronto soccorso.
In pratica, è stato montato un PMA – Punto Medico Avanzato costituito da due tende pneumatiche con funzioni di triage e intervento di pronto soccorso. E’ stata garantita la continuità di erogazione di energia elettrica tramite gruppi elettrogeni. I tempi di montaggio delle due tensiostrutture sono stati nel globale di 2 ore circa e altrettanto ha poi richiesto la fase di smontaggio a operazione terminata. Per la nostra Misericordia si sono avvicendati ben 8 volontari in due turni da 4 persone ciascuno.
Briefing operativo, sopralluogo, inventario materiali, individuazione risorse umane, valutazione imprevisti e nuovi protocolli sono state altrettante parti sviluppate per la circostanza. La copertura oraria era prevista tra le 7:00 e le 19:00 della domenica e ciò ha comportato di iniziare la messa in funzione del PMA molto prima (si pensi per fare un solo esempio al riscaldamento della tensiostruttura): l’accensione, se così possiamo definirla, è infatti avvenuta già alle 4:30 del mattino!
Ultima revisione 15/2/2016
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)