S’è svolta la cerimonia di benedizione e consegna del nuovo mezzo per servizi sociali della Misericordia di Arezzo alla presenza di numerosi ospiti, autorità, sponsor e mezzi d’informazione. Ecco alcune foto che parlano da sole. Mentre la campagna fondi riparte già.
E’ stata una bella festa. In un diffuso clima di serenità e soddisfazione che s’è reso percepibile tra tutti i partecipanti e gli intervenuti, sabato pomeriggio – l’altro ieri – è stato consegnato ufficialmente alla nostra Misericordia, con benedizione dell’Arcivescovo Riccardo Fontana e taglio del nastro inaugurale, il nuovissimo mezzo per servizi sociali che avevamo annunciato.
L’evento è stato curato, in tandem con molti operatori della Misericordia, dalla stessa agenzia Eventi Sociali – nelle persone dei suoi esponenti Enzo Maggini e Luca Biagiotti – protagonista della campagna raccolta fondi condivisa che ha condotto all’acquisizione e all’allestimento del mezzo.
Il Ford Transit Custom configurato per i compiti del sociale così delicati e importanti a beneficio dell’intera comunità cittadina, equipaggiato con uno speciale sistema di pedana mobile di sollevamento elettrica e perfino con un defibrillatore automatico DAE di bordo, ha finalmente fatto bella mostra di sé nel piazzale del parcheggio mezzi a fianco della Misericordia ed è ora in grado di entrare definitivamente in servizio, mostrando ogni giorno in giro per la città i loghi e i nomi dei moltissimi sponsor che hanno reso possibile con il proprio contributo di solidarietà questo risultato d’eccellenza: è anzitutto a loro che va il pensiero di riconoscenza di tutti.
L’incontro è stato anche l’occasione per vedere all’opera due realtà fondamentali della nostra confraternita: il gruppo di clown-terapia “La Valigia dei Sorrisi” che si dedica con tanto impegno e competenza a regalare un sorriso ai bambini ammalati in ospedali e istituti; e gli operatori addetti al soccorso d’emergenza nelle ambulanze sul territorio che hanno svolto una completa simulazione d’intervento con defibrillatore DAE su un malore. Sono stati entrambi momenti molto intensi e coinvolgenti anche per il numeroso pubblico e per i media intervenuti nell’occasione che hanno potuto così constatare di persona ciò che questi operatori del socio-sanitario fanno ogni giorno.
Alla cerimonia, svoltasi anche nella cornice del salone della nostra sede, hanno partecipato – oltre al già ricordato Vescovo di Arezzo – per il comune di Arezzo l’Assessore alle Pari Opportunità, Provveditorato e Patrimonio, Politiche della casa Tiziana Nisini; l’Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Toscana Vincenzo Ceccarelli; il Consigliere Regionale Lucia De Robertis; l’Onorevole della Camera dei Deputati Marco Donati.
Il vicegovernatore della Misericordia di Arezzo Antonio Bilotta nel suo intervento, ringraziando per primi i tanti privati che hanno sostenuto l’acquisto del mezzo, ha sottolineato quanto sia fondamentale potersi dotare ciclicamente di nuovi pulmini attrezzati, date le loro impressionanti percorrenze chilometriche (specialmente nel campo dei servizi sociali), il conseguente livello di usura di ogni automezzo e i costi che tutto ciò comporta. Oltretutto, nel campo dell'emergenza, i mancati adeguamenti dei puri rimborsi delle spese sostenute (fermi ancora al 2010) cui la Regione costringe il mondo del volontariato aggravano il problema.
Alla presenza di tutta la dirigenza della nostra associazione si sono poi svolte le premiazioni con consegna di pergamena individuale di ringraziamento ufficiale a tutti gli sponsor, molti dei quali intervenuti direttamente di persona e con familiari e amici.
L’occasione è stata utile anche per “rilanciare” l’attività di raccolta fondi anticipando a tutti che non s’è conclusa qui: sabato 14 novembre, alle ore 11:00, è indetta una conferenza stampa presso la nostra sede – dove interverrà anche il Sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli – per aprire ufficialmente una ulteriore fase di raccolta che porterà all’acquisizione di un altro mezzo per servizi sociali, stavolta un Fiat Doblò tetto alto-passo lungo, con analoghi dispositivi elettrici di sollevamento e defibrillatore DAE di bordo: diversi sponsor tra gli intervenuti alla cerimonia hanno già confermato di voler aderire anche a questa nuova operazione.
Come conclusione più naturale della serata non poteva mancare un simpatico buffet offerto a tutti nella sala ricreativa della nostra sede. Il miglior appuntamento al prossimo successo.
Ultima revisione 3/11/2015
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)