Notizie

BENVENUTO, QUESTO E' IL VECCHIO SITO TI INVITIAMO A VISITARE

IL NUOVO SITO DELLA MISERICORDIA (clicca qui)
. Buona navigazione!

A rischio volontariato e servizi di emergenza

I licenziamenti alla Croce Bianca sono un campanello di allarme che deve essere ascoltato. Presto altre associazioni potrebbero ricorrere a queste scelte, mettendo a rischio anche la continuità nel servizio di emergenza.

ambulanza2.jpg

La Misericordia di Arezzo evidenzia il rilievo della notizia del licenziamento di sette dipendenti della Croce Bianca di Arezzo, sottolineando le condizioni di disagio per tutte le Associazioni di Volontariato  che operano in questo settore venutesi a creare già da qualche anno a causa della mancata erogazione dell'adeguamento delle tariffe a  rimborso per i servizi svolti per conto delle Asl ferme al 2010; per la mancata erogazione del contributo una tantum a sanatoria del mancato rinnovo della convenzione  2010/2014; per il mancato rimborso di spese sostenute per l’assicurazione del personale volontario  e per la manutenzione degli apparati elettromedicali previsto all’art. 27 dell’Accordo Quadro Regionale.

Il mancato adeguamento delle tariffe regionali a rimborso delle spese effettivamente sostenute per l’effettuazione dei servizi sanitari ordinari e di emergenza, impedisce tra l’altro il rinnovo del parco macchine e delle attrezzature elettromedicali. Infatti alla Misericordia di Arezzo la gestione del solo servizio di emergenza urgenza comporta una perdita annua molto elevata che costringerà a breve di scegliere se interrompere il servizio o procedere alla riduzione dello stesso con riflessi sull’occupazione del personale dipendente e sul servizio.

Siamo pertanto solidali con quanto espresso dal sindaco Ghinelli, auspicando una subitanea inversione di marcia da parte della Regione Toscana, nel senso di un immediato ripristino delle risorse previste e della puntualità nella loro assegnazione, pena l’insostenibilità del corretto svolgimento dei servizi di emergenza urgenza.

Ultima revisione 16/9/2015

Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.

Leggi di più Accetto

Testimoni di Cristo

Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)

INDIRIZZO

Misericordia di Arezzo
Via Garibaldi, 143
52100 AREZZO (Ar)
T: +39 0575 24242