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L’intervento dei nostri volontari di protezione civile nei disagi ai passeggeri dei treni bloccati per i danni del maltempo sulla linea ferroviaria Firenze-Roma.
Nel sabato di inizio agosto, in una città semivuota, voglia di vacanze per i pochi rimasti, happy hour, incontri con gli amici, fidanzate, serata con la famiglia, il tutto dopo una lunga e caldissima settimana lavorativa.
Nel frattempo piove a Firenze, tanto, troppo. Arrivano notizie solo frammentarie, notizie di disagi a cittadini.
Alle 23:00, senza che nulla accada in questa città, tutto cambia per i Volontari della Protezione Civile della Misericordia di Arezzo… programmi stravolti.
L’Associazione ha reperibile il tecnico di turno della Protezione Civile per la Provincia, il Prefetto di Arezzo ha deciso l’attivazione dei Volontari per prestare aiuto ai viaggiatori che sono in sosta da ore sui treni fermi sui binari di questa provincia per il blocco della circolazione ferroviaria in atto su Firenze a causa del maltempo. Tante telefonate, la macchina si mette in moto e i Volontari della Misericordia danno una bella ed efficace risposta alla richiesta di aiuto.
All’una tutto rientra, i treni ripartono… meglio così, nessun rimpianto per un sabato sera certamente diverso da qualsiasi programma per i Volontari Leonardo Giannetti, Giuseppe Cocolicchio, Giulia Nardelli, Stefano Quocchini, Andrea Bonini, Alessio e Michele Rosadi che hanno risposto all’attivazione con senso di responsabilità e slancio altruistico per “dar da mangiare agli affamati” e “dar da bere agli assetati”.
A loro il “Grazie!” di noi tutti.
Ultima revisione 5/8/2015
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)
