Le manovre del BLS Pediatrico per la disostruzione delle vie aeree nell’infanzia: la nostra Misericordia in prima linea assieme agli specialisti dello Studio Pediatrico Aretino.
Le crisi di soffocamento in età pediatrica dovute a ingestione di corpi estranei che finiscono nelle vie respiratorie – siano essi bocconi di cibo, parti di giocattoli o altri oggetti vari – costituiscono un classico dell’emergenza medica. Purtroppo, è molto frequente che accadano quando non c’è né un medico, né un soccorritore, né un sanitario presente e i genitori – ma anche i nonni o altre figure adulte di riferimento –, per il semplice fatto che trascorrono la maggior parte del tempo con il bambino, sono le persone più esposte all’evento, di fronte al quale possono trovarsi impreparate e sole, senza sapere cosa fare né cosa evitare.
La Misericordia di Arezzo, in sinergia con lo Studio Pediatrico Aretino, il CESVOT e con il patrocinio della locale sede UNICEF, ha appena avviato un progetto di formazione e sensibilizzazione verso le tematiche legate alla sicurezza dei bambini, che si articola in una serie di incontri pubblici e gratuiti.
Il primo si è tenuto sabato 11 aprile con i genitori dei bambini assistiti dai quattro pediatri componenti lo studio e coordinati dal Dr. Ugo Pancani: l’incontro è stato dedicato proprio alla disostruzione delle vie aeree nei casi di ostruzione parziale. I nostri Formatori e il Dr. Pancani hanno illustrato in apertura le linee generali del progetto e dei contenuti di questo primo incontro e, avvalendosi anche di supporti didattici particolari come i manichini da rianimazione aventi sembianze di bambino e di neonato, hanno spiegato e fatto provare a tutti i convenuti le manovre essenziali da mettere in atto nel malaugurato caso della situazione ipotizzata.
Naturalmente ciò ha incluso le informazioni sull’intera rete dei soccorsi sanitari, a cominciare da come attivare il sistema 118, il comportamento da tenere durante la chiamata d’allarme e cosa fare o evitare fino all’arrivo dei soccorsi.
Le simulazioni messe in atto hanno incontrato il gradimento di tutti gli intervenuti, per molti dei quali l’entusiasmo alla fine dell’incontro è stato palpabile. La soddisfazione insita nella consapevolezza di aver appreso manovre salva-vita ha superato abbondantemente la naturale ansietà affiorante d’istinto in un genitore già solo nell’immaginare il proprio figlio preda di emergenze come i soffocamenti da ostruzione parziale o totale delle vie respiratorie.
Del resto è stato lo stesso Dr. Pancani a dirci che l’idea dell’iniziativa aveva riscontrato subito un inaspettato successo: la lista affissa nello studio in fase di prenotazione è andata completa in pochissimo tempo e si è già dovuto procedere a pianificare un secondo incontro sugli stessi argomenti del primo ora svolto. «Noi pediatri – ha sottolineato il Dr. Pancani – siamo convinti che il nostro ruolo oggi come oggi non possa più limitarsi a curare la tosse e la febbre del bambino, ma debba piuttosto essere di vicinanza alle famiglie e ai genitori con iniziative di più ampio profilo, come appunto quella che prende il via oggi.»
I nostri Formatori sono già al lavoro per la programmazione dei prossimi incontri, da svolgersi anche presso la sede della Misericordia di Arezzo, sia sul tema della disostruzione delle vie aree che su altri argomenti cruciali di stretta attinenza alla salute dei bambini nel contesto delle loro famiglie, come ad esempio la prevenzione e il primo soccorso degli incidenti domestici. Non appena confermate le prossime date ne pubblicheremo informazione dettagliata.
Ultima revisione 15/4/2015
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)