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Crisi epilettica soccorsa dai nostri in piazza San Pietro

Quanto prima un approfondito report dalla giornata di udienza riservata di Papa Francesco con le Misericordie d'Italia, ma intanto anticipiamo la cronaca di un intervento reale svolto da nostri soccorritori mentre si attendeva l'arrivo del Santo Padre

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E' successo davvero. Mentre si attendeva la comparsa del Pontefice in piazza San Pietro, ieri mattina, una persona s'è accasciata al suolo colta da un episodio convulsivante. Soccorritori della Misericordia di Arezzo, presenti sul posto nell'ambito della nostra delegazione per l'udienza riservata con Papa Francesco, si sono prontamente prodigati per assistere la persona e richiamare l'attenzione del personale d'intervento che è già previsto in piazza in questi casi. Forse infatti non tutti sanno che la normativa Vaticana impedisce il prolungarsi di qualsiasi trattamento a terra sul posto, per cui eventuali pazienti vanno affidati ai mezzi predisposti, che provvedono ad avviare il malato ai propri presidi sanitari interni. Il punto è che qualcuno deve segnalarglielo, quando c'è così tanta gente tutta assiepata insieme. Ed è proprio quanto sono riusciti a fare i nostri che, con il consueto autocontrollo e la perizia che li contraddistingue, hanno messo in sicurezza la paziente assistendola sotto il profilo del BLSD e, contemporaneamente, avvisato il personale Vaticano, coadiuvandolo per l'imbarco della persona sugli appositi automezzi elettrici locali. Le foto ritraggono la sequenza di questi attimi drammatici, che ci ricordano quanto tante volte espresso nella formazione dei soccorritori circa il fatto che episodi del genere possano capitare ovunque e a chiunque. 

Ultima revisione 15/6/2014

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