Ha appena fatto rientro da Roma la squadra di soccorso sanitario della Misericordia di Arezzo che ha partecipato all'assistenza sanitaria presso la canonizzazione dei due papi. Sentiamo com'è andata.
2.100 interventi, in 4 PMA Posti Medici Avanzati, nelle 36 ore: questo, in estrema sintesi, il bilancio globale della macchina dei soccorsi messa in campo per la due giorni di assistenza sanitaria alla canonizzazione dei due papi, in San Pietro, a Roma, cui anche noi della Misericordia di Arezzo abbiamo contribuito. I componenti l'equipaggio della Misericordia di Arezzo che ha partecipato alla missione romana - in foto d'apertura si vedono Leonardo Giannetti e Giuseppe Cocolicchio appena rientrati in sede posare per l'immagine di rito accanto al pick-up sanitario impiegato per la circostanza, il terzo partecipante Antonio Cropano è stato già lasciato al domicilio fuori Arezzo - si son dichiarati 'molto stanchi ma assai soddisfatti' d'aver fatto questa straordinaria esperienza. 'Già solo noi - conferma Leonardo, caposquadra - abbiamo potuto compiere oltre un centinaio d'interventi. Non ci siamo dovuti trovare a trattare casi di particolare gravità, ma si pensi che nel complesso degli oltre 2.100 trattamenti effettuati ci sono stati anche un infarto, quattro shock anafilattici e un arresto cardiaco, quest'ultimo ripreso in extremis, defibrillato sul posto, ospedalizzato presso il policlinico Umberto 1º e tutt'ora in vita'. E' successo perfino che un intervento della Misericordia di Arezzo sia stato per l'occasione filmato e mandato in onda da una troupe di TgCom24 che si trovava sul posto (foto in fondo). Per la cronaca, giova ricordare che lo storico evento della santificazione in simultanea di due papi, tra l'altro officiata da altri due papi contemporaneamente, ha richiamato in zona un milione di fedeli, almeno trecentomila quelli fisicamente presenti solo in Piazza San Pietro.
Ultima revisione 28/4/2014
Questo sito utilizza i cookie. Continuando a navigare il sito accetti i termini e le condizioni previste per l'utilizzo dei cookie.
Leggi di più Accetto
Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)