Ieri sera c’è stato l’incontro iniziale del corso per Soccorritori di livello Base della Misericordia di Arezzo. Alle fasi di presentazione sono intervenuti il Rettore Responsabile della Formazione e viceGovernatore Avv. Lorenzo Lorenzoni e il Governatore della Misericordia di Arezzo Prof. Pierluigi Rossi.
Dopo i cenni sulla sempre suggestiva storia della Confraternita, che data la propria nascita addirittura all’anno 1.315, si è subito entrati nel vivo delle materie di questo importantissimo corso, che avvicina ogni volta tanti concittadini ai valori del volontariato, della sicurezza, del soccorso e della solidarietà.
In concreto, il corso prepara a dovere e in modo appassionante chiunque vi partecipi – anche privo di qualsiasi qualifica sanitaria pregressa – a sapere cosa fare e cosa invece evitare in ogni frangente in cui si renda necessario aiutare un’altra persona in pericolo di vita con tempestività.
Quando insomma solo noi possiamo, con poco ma agendo immediatamente, assistere e dare supporto alle funzioni vitali di base d’un altro essere umano colpito da malore o trauma, affinché possa essere trovato ancora in vita e “rianimabile” dal personale sanitario che avremo provveduto a contattare e che sarà sul posto entro pochissimi minuti.
Minuti in cui tutto può dipendere da noi perché solo noi siamo già lì sul posto a poter mettere in atto quel che abbiamo imparato.
I volontari che si sono iscritti a questo corso tenuto secondo la nuova modalità L.83/19 hanno infatti poi ascoltato questi argomenti:
- Presentazione corso
- NUE 112 (la chiamata di attivazione del sistema emergenziale)
- L'essere volontari del soccorso
- Finalità e ruolo della propria organizzazione
- La struttura zonale, regionale e nazionale della propria organizzazione
Buon proseguimento a tutti i nuovi iscritti.
Ultima revisione 16/3/2022
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Gli si fece vicino, gli fasciò le ferite, versandovi olio e vino; poi, caricatolo sopra il suo giumento, lo portò a una locanda e si prese cura di lui.
(Lc 10,34)